Bibliografia consigliata
La guida ufficiale a Il prigioniero.
Il prigioniero in home video
Il prigioniero è stato distribuito in Italia per la prima volta in DVD dalla Yamato Video, che ha pubblicato la serie in sei uscite separate. L’edizione della Yamato è molto curata e ricca di contenuti speciali, tra cui il documentario The Prisoner Video Companion.
Ho collaborato personalmente a questa edizione, fornendo diverso materiale, incluso questo stesso articolo, e il mio nome è presente tra i credit dei DVD.
Successivamente la serie fu pubblicata in edicola in collaborazione con la Hobby & Work. Per questa edizione furono pubblicati 9 DVD, con gli stessi contenuti extra della prima edizione, e l’aggiunta di libretti con informazioni sulla serie appositamente realizzati.
Dal momento che ci sono gli stessi contenuti extra, anche in questo caso il mio nome è tra i credit.
Nel 2003 in Inghilterra fu distribuito un DVD speciale che includeva (oltre ad altri extra inediti) una versione alternativa dell’episodio pilota “Arrival”, con scene aggiuntive e alcuni brani musicali differenti.
Nel 2007 la Network rilasciò in Inghilterra una nuova edizione in DVD della serie, con nuovi contenuti extra, tra i quali un libro (The Prisoner – A complete production guide di Andrew Pixley), il documentario Don’t Knock Yourself Out e soprattutto gli unici filmati esistenti girati sul set dietro le quinte del Prigioniero.
Questi filmati di backstage mostrano tra l’altro l’unica immagine che si conosca della prima versione del rover, prima che fosse sostituito dagli sferoidi bianchi.
Successivamente, nel 2009 la Network ha anche pubblicato la serie in Blu-ray in Inghilterra.
Nel 2013 Il prigioniero è stata pubblicata in Blu-ray anche in Italia dalla Cult Media (che ha riproposto la serie anche in DVD), suddivisa in due cofanetti e con una selezione di contenuti extra proveniente dalle edizioni Network inglesi, tra cui il documentario Don’t Knock Yourself Out.
Tutte le edizioni in home video italiane del Prigioniero contengono esclusivamente i due doppiaggi della Rai e non quello realizzato per il circuito delle emittenti locali.
