Wonder Stories

La squadra

Il secondo passo fu quello di mettere insieme una squadra di lavoro: mentre io e Alex ci saremmo occupati della scrittura e della produzione, per la parte grafica e di montaggio coinvolgemmo il bravissimo Roberto Baldassari, con cui avevamo già lavorato (tra le altre cose) nella realizzazione dei DVD di UFO e Spazio 1999. Serviva inoltre una voce che potesse fare da speaker per il nostro programma. Decisi di contattare Michele Di Palma, che avevo conosciuto a TMC2 lavorando a Dottor Futuro. Michele non era uno speaker professionista e a TMC2 svolgeva prevalentemente un lavoro di redazione, ma aveva il dono di una voce impostata e profonda, della quale spesso facevano uso anche a TMC2. Michele fu ben contento di diventare la nostra “voce ufficiale” e in seguito avrebbe accompagnato tutte le produzioni della Serenity. Non avendo a disposizione e non potendo permetterci un vero studio di registrazione, adattai la mia camera allo scopo, acquistando un microfono e una scheda di acquisizione audio professionali di alto livello. Infine Roberto coinvolse il suo amico Daniele “Bengi” Benati per realizzare il tema musicale principale e tutti gli altri brani di accompagno che avrebbero fatto da colonna sonora al programma.

Roberto Baldassari si occupò di tutto l’aspetto grafico e del montaggio del programma. Qui a confronto una prima proposta e la versione definitiva delle grafiche della sigla di apertura.

Quisquilie tecniche

Il supporto principale utilizzato per la produzione erano le cassette MiniDV, formato digitale, ma ancora su nastro magnetico. Le MiniDV, pur essendo un formato prevalentemente amatoriale (le equivalenti cassette professionali erano le DVCAM), avevano una qualità comunque molto buona per la definizione standard ed era sufficiente per Jimmy, la cui messa in onda avveniva attraverso nastri Digital Betacam. Il film veniva visionato per selezionare i contributi utili, questi venivano riversati presso la sede di Jimmy su cassetta MiniDV, la quale veniva poi spedita per posta a Roberto Baldassari. Le incisioni dello speaker venivano spedite invece via e-mail. Una volta pronto il montaggio, Roberto lo caricava on-line via FTP: veniva scaricato, riversato su MiniDV e consegnato fisicamente a Jimmy. Una copia del programma veniva poi archiviata in formato DVD.

L’archivio DVD degli episodi della prima stagione (tranne l’ultimo) e dei primi quattro episodi della seconda stagione.

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