Breve guida per sapere quanto c’è storicamente attendibile alla base dei film di Indiana Jones.
La saga cinematografica di Indiana Jones, anche se si ispira ai serial avventurosi degli anni ’30, può rientrare a pieno titolo nel genere fantasy. A partire dalla bellissima sequenza finale dei Predatori dell’arca perduta (1981), quando gli spiriti fuoriescono dall’Arca per punire coloro che hanno osato profanarla, tutti i film della quadrilogia hanno dei forti elementi fantastici. Riti demoniaci e le pietre magiche in Indiana Jones e il tempio maledetto (1984), naturalmente il Santo Graal e i suoi poteri in Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), e con un taglio più fantascientifico, onestamente un po’ estraneo alla saga, i teschi di cristallo di Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008). Ma quanto sono accurate storicamente le premesse dei film? A che punto si passa dall’archeologia alla fantarcheologia?
Questo è l’argomento di cui si occupa il programma I misteri di Indiana Jones, che ho realizzato per Studio Universal (in onda sul digitale terrestre, piattaforma Mediaset Premium). A raccontare le verità storiche dietro i film di Indiana Jones un conduttore d’eccezione: Massimo Polidoro, autore tra i moltissimi altri dei libri Gli enigmi della storia e Enigmi e misteri della storia. Ma Polidoro, oltre ad essere una persona competente ed estremamente disponibile, è anche conosciuto per essere il co-fondatore e segretario nazionale del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), l’organizzazione che si occupa di investigare con metodo scientifico i fenomeni paranormali. E nella suggestiva cornice della Biblioteca Angelica di Roma, una delle più antiche biblioteche d’Europa, Massimo Polidoro racconta quali sono le verità storiche dietro i film di Indiana Jones.
Sorprendentemente, ma neanche troppo, tutti i film partono da ispirazioni storiche sufficientemente accurate. In I predatori dell’arca perduta Indiana Jones trova l’Arca dell’Alleanza tra i resti di Tani, antica capitale d’Egitto. Questa teoria si basa su fatto che Gerusalemme, dove veniva custodita l’Arca secondo la Bibbia, fu conquistata nel 925 avanti Cristo, dal Re d’Egitto Shishak I, che secondo i resoconti dell’epoca riportò in Egitto tutti i tesori custoditi nel Tempio del Signore. In Indiana Jones e il tempio maledetto, l’archeologo deve affrontare una setta di terribili Thug, realmente esistiti in India all’inizio dell’800. E anche se non folcloristici come quelli dipinti nel film, i Thug erano davvero pericolosi in quanto erano soliti uccidere nel sonno i viaggiatori per derubarli. Come riportato nel film, i Thug furono sterminati dall’esercito inglese tra il 1830 e il 1840, a seguito dell’opera del generale William Sleeman. In Indiana Jones e l’ultima crociata viene ripresa con una certa precisione la storia narrata nell’opera di Robert de Boron, autore francese che attorno al 1200 compose il poema Giuseppe d’Arimatea. È stato infatti proprio de Boron il primo autore a identificare il Santo Graal come il calice da cui bevve Gesù Cristo nell’ultima cena e che poi accolse il suo sangue durante la crocifissione. Anche in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, se vogliamo il più fantasioso dei quattro, c’è un riferimento preciso al famoso teschio di Mitchell-Hedges, conosciuto anche come “teschio del destino”, nonché ai crani allungati di Paracas (conservati al Museo Regional de Ica in Perù), ottenuti, come viene spiegato nel film, attraverso apposite fasciature alla testa dei neonati.
Questi gli appuntamenti con I misteri di Indiana Jones su Studio Universal per scoprire la fantarcheologia di Indiana Jones:
- Domenica 05 Marzo ore 21.15 – Episodio 1: L’Arca dell’Alleanza (a seguire I predatori dell’arca perduta)
- Domenica 12 Marzo ore 21.15 – Epsiodio 2: La sanguinaria dea Kalì (a seguire Indiana Jone e il tempio maledetto)
- Domenica 19 Marzo ore 21.15 – Episodio 3: Il Santo Graal (a seguire Indiana Jones e l’ultima crociata)
- Domenica 26 Marzo ore 21.15 – Epsiodio 4: I teschi di cristallo (a seguire Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo)
Massimo Polidoro: Ora vi racconto in TV… “I misteri di Indiana Jones”